Titolo originale: La chica de nieve
Autore: Javier Castillo
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2020
Titolo in Italia: La ragazza di neve
Anno di pubblicazione ITA: 2022
Traduzione di: Camilla Falsetti
Pagine: 344
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
È un attimo: la calca, un inciampo, il contatto che si perde e di Keira, tre anni, non si hanno più tracce.
Il panico e l’ansia dei genitori è incalcolabile e aumenta alla luce anche del ritrovamento della polizia: i vestiti di Keira e alcune ciocche tagliate dei suoi capelli vengono trovati all’interno di un palazzo vicino al luogo di quello che, a questo punto, è diventato un vero e proprio rapimento.
I media si fiondano sulla storia, la polizia inizia ricerche lunghe e complesse ma nonostante le oltre tremila telecamere di sicurezza Keira sembra semplicemente svanita nel nulla…
Ed è qui che una giovane studentessa di giornalismo, Miren Triggs, capisce di dover far qualcosa e inizia la sua personale indagine…
La ragazza di neve è stato un apprezzato caso in terra spagnola e devo dire che, in effetti, si presenta davvero come un thriller molto interessante.
I punti importanti ci sono tutti: il ritmo incalzante, le ricerche serrate e un’improvvisata detective determinata ma con i suoi scheletri nell’armadio.
Scritto così può sembrare forse un po’ un thriller esageratamente scenico (e sai che non ne sono molto fan), ma in realtà la storia è coerente, l’indagine realistica, le motivazioni dei personaggi convincenti.
Miren è un’ottimo personaggio con il quale viene immediato familiarizzare e sul quale si catalizza bene la narrazione che varia anche tra prima e terza persona (scelta che ho apprezzato molto e dona sicuramente una sfumatura diversa ai vari passaggi della storia).
Attenzione mentre leggete alle date che il cambio non è solo nella persona del narratore ma anche nel tempo della storia (lo “sbalzo” temporale è ben fatto e aiuta decisamente ad aumentare la suspense nella storia, ma ammetto che in un paio di punti sono dovuta tornare indietro per controllare le date).
L’unico piccolo “dispiacere” è che uno dei colpi di scena iniziali purtroppo non viene più approfondito; non è rilevante ai fini della storia ma sarebbe stato interessare averne comunque una spiegazione.
Per concludere: davvero una storia avvincente, un thriller scorrevole e un autore del quale sarei curiosa di leggere altro.
