Titolo: The book of accidents
Autore: Chuck Wending
Genere: Sci-fi
Anno di pubblicazione: 2021
Titolo in Italia: The book of accidents. Il libro delle cose sconosciute
Anno di pubblicazione ITA: 2024
Traduzione di: Antonia Matiello
Pagine: 512
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
Dopo la morte del padre (e una serie di altre situazioni), Nathan Graves concorda che la soluzione migliore per la sua famiglia è quella di tornare alle origini, nella città e nella casa natale (scenario, tra l’altro in passato, di atroci delitti).
Aggiustarsi nella vecchia/nuova vita non è facile per lui ma sia Maddie, sua moglie, che suo figlio, Oliver, sembra si stiano ambientando molto bene; le relazioni coi vicini sono cordiali e insomma la vita sembra aver trovato una sua giusta corsia.
Sennonché una serie di strani avvenimenti inizierà a sconvolgere le loro esistenze…
The book of accidents è un libro decisamente particolare.
Quella che inizia come un apparente storia americana di riconquista di sé, amicizia, amore e famiglia si trasforma poi in giallo/thriller per diventare infine un romanzo sci-fi.
Gli eventi vengono disposti pian piano; i personaggi vengono presentati e contestualizzati e poi, circa a partire dalla seconda metà della storia, il quadro inizia a completarsi.
Centro del tutto è affrontare i propri demoni (letteralmente e figurativamente), ma non solo…
La narrazione gira attorno ai tre personaggi principali (i Graves) senza dimenticare comunque quei tre o quattro comprimari.
Insomma devo dire che ci sono elementi molto accattivanti, ben incastrati l’un con l’altro.
Il finale, però a parer mio, si dilunga un po’ troppo (lasciando comunque una serie di interrogativi irrisolti) e onestamente mi ha pesato molto nella lettura.
La stessa sensazione un po’ stagnante mi è arrivata già a circa metà libro, momento in cui s’erano già dispiegati una serie di input interessanti, ma ancora non era davvero partito nulla.
Quindi giusto per tirare le fila: una storia intrigante ma con qualche passato un po’ a rilento.