Titolo originale: Scholomance. The golden Wnclaves
Autrice: Naomi Novik
Genere: Young adult
Anno di pubblicazione: 2022
Titolo in Italia: Scholomance. Lezioni pericolose.
Anno di pubblicazione ITA: 2023
Traduzione di: Simona Brogli
Pagine: 324
Preceduto da:
– Sholomance. Lezioni pericolose
– Scholomance. La prova finale
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
recensione a cura di Jack Aubrey
Esce oggi il capitolo conclusivo della nostra futura strega oscura preferita; parliamone insieme!
Attenzione se non hai letto i precedenti capitolo della saga, rischio spoiler!
La storia riparte li dove era finita: la Sholomance traboccante di mostri e spinta da El nel vuoto, insieme a Orion…
… da qui parte la trama piena di avventura, colpi di scena e… morte.
Infatti uno stregone (o strega) oscuro(a) sta distruggendo le varie cerchie, rubando tutto il loro mana e spedendole nel vuoto, uccidendo tutti i suoi abitanti.
Solo El – e la sua capacità di trovare i suoi affini – può salvare il mondo magico, ma…
Scholomance. La cerchia d’oro si conferma una storia coinvolgente, veloce e simpatica; anche se devo ammettere che le prime pagine del romanzo mi hanno fatto tentennare.
Infatti la storia inizia un po’ male (secondo me), mettendo tanta carne al fuoco senza un senso logico o cronologico.
Comunque Naomi Novik riesce a mettere un punto e costruire un bel finale degno di questa straordinaria saga, chiarendo nel contempo anche il disordine delle prime pagine (ma… niente spoiler).
I personaggi sono i nostri soliti eroi con – comprensibilmente – nuovi mind set a seguito dell’esser sopravvissuti alla terribile e terrificante – ma soprattutto mortale – corsa dell’ultimo anno (che sarà anche se la corsa è stata effettuata da tutti gli studenti dal primo all’ultimo anno).
Le ambientazioni spazieremo dalla ormai dispersa Sholomance, alla Cornovaglia, Londra, Shangai, New York e tanti altri posti magici (o meno).
Tuttavia, a differenza di quello che mi era parso nei precedenti volumi, qua Novik non riesce a rendere appieno le descrizioni e la bellezza dei luoghi, riducendo il tutto a uno sfondo monocolore, senza distinzioni e un po’ insipido.
Comunque, c’è da dire che questa saga non ha mai giocato molto sulle ambientazioni quanto piuttosto sui personaggi e soprattutto sulla trama: le vere colonne portanti che portano questi tre volumi ad essere una delle migliori saga per ragazzi che abbia letto nei recenti (ma anche distanti) anni.
In conclusione, Scholomance. La cerchia d’oro è la migliore conclusione che potevamo cercare e consiglio questo libro a tutti gli appassionati di magia… soprattutto a quella più oscura.
