La favola per orientarsi nel mondo delle emozioni e delle percezioni con Lupus in fabula.
Fra tutti i generi narrativi l’universo fiabesco è quello che più affonda le radici nella psiche individuale e collettiva, nella complessità delle vicende vissute in differenti tempi e culture, nelle credenze, nei gesti, nei riti da sempre presenti sulle scene dell’esistenza umana. Il volume guida nella geografia di questo immaginario invitandoci a mostrare ai bambini (poi adolescenti, poi adulti) quello che l’educazione contemporanea tende ad attenuare, se non a nascondere, ovvero la dimensione tragica della vita, con la quale pur sono in contatto fin dalla più tenera età. Accade così che, pur vivendola, non sanno raccontarla attraverso parole che li aiutino a gestire e “bonificare” le percezioni e le emozioni più perturbanti. Gli stessi conflitti familiari rischiano di non essere elaborati, con conseguenze spesso patologiche che si manifestano già nell’adolescenza. Le fiabe tradizionali sono le storie dei conflitti che minacciano l’esistenza dei giovani protagonisti, dei rischi e delle prove che devono affrontare, della via che possono trovare per uscire da difficoltà apparentemente insormontabili, a patto che si usi il potere salvifico della parola, si ascoltino coloro che si incontrano lungo il proprio cammino e che si chieda loro aiuto. Dalle fiabe più classiche, come “Giovannin senza paura”, pericolosamente incapace di ascoltare la voce dell’inconscio, o “Tontonio”, uno scriteriato che riceve doni preziosi ma li perde per l’incapacità di comprendere le parole del donatore, passando a storie più contemporanee come “Jeeg Robot”, eroe alchemico e stralunato, “Lupus in fabula” rivela che la fiaba, come il mito, continua a vivere e a rivelarci, con i suoi simboli e le sue metafore, nuovi dettagli della parte più affascinante e segreta della nostra identità.
Le autrici
Adalinda Gasparini è nata nel 1951 a Firenze, dove vive e lavora come psicoanalista. Dal 1980 ha insegnato psicoanalisi della fiaba e del mito in seminari promossi da scuole, università e altri enti pubblici e privati. Ultimi in ordine di tempo, l’insegnamento presso la Scuola di Psicoterapia «Esculapio» di Napoli (dal 2009) e un ciclo di interventi presso la scuola superiore in collaborazione con la Fondazione Strozzi (2016-17). Fra le sue pubblicazioni dedicate alle narrazioni fiabesche, oltre ai contributi in libri collettanei e riviste italiane e internazionali, si segnalano: Le prime fiabe del mondo (Giunti, 1996), Aladino e la lampada meravigliosa. Viaggio psicoanalitico (Ponte alle Grazie, 1993 e 1996); La luna nella cenere. Analisi del sogno di Cenerentola, Pelle d’Asino, Cordelia (FrancoAngeli, 1999); Nella stanza dei bambini. Tra letteratura per l’infanzia e psicoanalisi (con Anna Antoniazzi, CLUEB, 2009).
Claudia Chellini è nata nel 1973 a Firenze, dove vive e lavora. È ricercatrice presso l’Indire (Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa), dove si occupa, fra l’altro, di competenze digitali dei docenti e di sistemi online per la documentazione e il monitoraggio dei percorsi formativi, temi sui quali ha pubblicato contributi in riviste nazionali e internazionali («Formare», «Formazione e insegnamento», «Word Journal of Social Science Research»). Dal 2010 insegna Letteratura in una scuola di educazione degli adulti. Dal 2015 pubblica articoli sulle narrazioni fiabesche nel cinema e in TV nella rivista «LiBeR».
Titolo: Lupus in fabula
Autrice: Adalinda Gasparini Claudia Chellini
Genere: Varia
Casa editrice: Centro Studi Erickson
Pagine: 263
Prezzo ed. cartacea: 18,50€
Disponibile da settembre 2017!
Scopri altre novità in libreria al momento: