Titolo originale: The third life of Grange Copeland
Autrice: Alice Walker
Genere: Romanzo
Anno di pubblicazione: 1970
Titolo in Italia: La terza vita di Grange Copeland
Anno di pubblicazione ITA: 2021
Traduzione di: Andreina Lombardi Bom
Pagine: 356
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
Incattivito e schiacciato dalla sua stessa vita, Grange Copeland sfoga la sua frustrazione sulla moglie, beve fino a non reggersi in piedi e sprofonda sempre di più di un baratro auto-distruttivo.
Fino a quando, un giorno, non decide di voltare le spalle a tutto e a tutti – figlio compreso – e di andare a far fortuna al Nord, quel magico posto dove le strade sono lastricate d’oro e per le persone di colore ci sono grandi ed eccitanti possibilità.
Brownfield – il figlio di Grange – dopo la defezione del padre deve scegliere: restare a mezzadria, schiavo del padrone bianco che lo farà lavorare fino a spezzargli la schiena e l’animo riempiendolo contemporaneamente di debiti impossibili da saldare oppure andarsene sperando magari anche lui di raggiungere il profetico Nord.
La terza vita di Grange Copeland è il romanzo d’esordio (uscito nel 1970) di Alice Walker, nota per Il colore viola vincitore del premio Pulitzer per la narrativa nel 1982.
È un romanzo aspro, una storia tremenda – ispirata, tra l’altro, a un fatto di cronaca nera che colpì da vicino la comunità dell’autrice (purtroppo non l’unico all’epoca; storie di violenza erano – e sono ancora oggi in certi casi – una nota comune nella vita di alcune famiglie)…
… ma è un libro eccezionale.
I personaggi sono tormentati, profondamente umani – né santi né diavoli (con delle dovute eccezioni ovviamente) – schiacciati dall’ingiustizia bianca, dal pregiudizio idiota, dall’odio ingiustificato e vergognoso.
Alice Walker segue magistralmente i suoi personaggi donando a ognuno di loro una sua dimensione.
La storia segue tre generazioni di Copeland attraverso sogni e speranze, delusioni e distruzione per accompagnarci a un finale al quale non si può restare indifferenti.
Decisamente consigliato.
(E adesso mi vado a leggere Il colore viola 👇🏻)
