Titolo: Memoria delle mie puttane allegre
Autrice: Carlotta Vagnoli
Genere: Saggio
Anno di pubblicazione: 2022
Pagine: 148
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
In un insospettabile parallelismo tra Marina di Castagneto Carducci e la Macondo di Gabriel Garcia Marquez, Carlotta Vagnoli ci porta nel mondo al femminile di Gabo rianalizzando e recuperando alcuni dei suoi iconici personaggi.
Dopo una prima parte interamente dedicata alle donne di Cent’anni di solitudine i cui animi e le cui peripezie si intrecciano con ricordi e figure della vita “carducciana” dell’autrice, nell’ideale seconda parte le tematiche marqueziane si intrecciano con le considerazioni di Vagnoli su una serie di tematiche.
Prostituzione, esorcismi; il discorso fila scivolando di tema in tema (e devo dire di essermi ritrovata d’accordo su molte sue considerazioni).
I luoghi che fanno da sfondo, tra l’altro, sono tutti vicini a dove vado in vacanza per cui forse mi è stato più facile figurarmi la macchia mediterranea, la pineta e l’Aurelia coi cipressi.
Memoria delle mie puttane allegre fa parte della collana Passaparola, inaugurata allo scopo di suggerire nuove letture.
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