Titolo originale: The Book of two ways
Autrice: Jodi Picoult
Genere: Romanzo
Anno di pubblicazione: 2020
Titolo in Italia: Il libro delle due vie
Anno di pubblicazione ITA: 2021
Traduzione di: Lucia Corradini Caspani
Pagine: 507
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
Preparasi all’impatto!
Dawn Edelstein si trova su un volo quando questo annuncio improvviso, inesorabile e inevitabile viene dato.
E adesso? Adesso la sua mente, spenta dalla paura, ha un flash improvviso: un”immagine… non quella di suo marito Brian, l’uomo che le è al fianco da quindici anni e con il quale ha una figlia, ma di un’altra persona che non ha mai dimenticato: Wyatt Armstrong.
Wyatt rappresenta ciò che Dawn amava e che non potrà mai essere: il suo sogno di diventare egittologa, il suo lavoro, i suoi studi.
Bryan, invece, è il suo presente a Boston.
Miracolosamente sopravvissuta e con la compagnia aerea che ha assicurato viaggi gratuiti dopo l’incidente, adesso per Dawn sembra arrivato il momento della scelta: Boston o Egitto?
Il libro delle due vie, oltre a contenere quel fascino misterioso particolare come solo l’Antico Egitto sa fare, è anche un romanzo molto corposo e denso… non solo per il numero di pagine.
Le tematiche affrontate nelle storia sono infatti tante e varie, legate non solo al percorso individuale della protagonista e alla sua scelta professionale particolare (è infatti una doula di fine vita; in poche parole, una persona che accompagna malati terminati verso la morte), ma anche ad argomenti che spaziano dall’egittologia alla meccanica quantistica, dalla pittura e performance artistiche moderne al digitale… e moltissimo altro ancora ovviamente.
Devo quindi ammettere che è un libro che va preso a piccole dosi visto il notevole carico emotivo – o almeno per me è stato così – e ne sconsiglierei la lettura nei ritagli di tempo (complici anche i capitoli lunghi va letto quando se ne ha il tempo adatto)…
… ma è una storia bella e coinvolgente da leggere con un messaggio profondo (che non dovremo mai dimenticare).
Ammetto che qualche passaggio è un po’ ripetitivo a livello di trama e le cose si aggiustano proprio come torna comodo alla protagonista senza troppi scossoni, ma complessivamente è un libro maturo interessante da leggere.
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