Titolo: La casa sull’argine
Autrice: Daniela Raimondi
Genere: Saga familiare
Anno di pubblicazione: 2020
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
Eh sì che Giacomo Casadio non sembra proprio uno in grado di conquistare una donna con la mente sempre rivolta ai suoi strambi progetti e invece…
… invece un giorno incontra Viollca Toska – o meglio lei lo incontra -, una zingara dai capelli corvino decorati con piume d’uccello, e da loro inizierà una discendenza che si stenderà per oltre due secoli di storia italiana muovendosi tra Italia e Brasile, Stellata e Viggiù tra fatiche, miserie, affanni e rinunce.
Perché i sogni non sono permessi ai Casadio; un’oscura profezia grava sulle loro teste.
Non si sa quando e chi colpirà: i sognatori, con la testa sempre dietro un progetto, che più rassomigliano Giacomo? Oppure i sensitivi, scuri d’occhi e capelli con una connessione particolare con il mistico, diretta immagine di Viollca?
Insomma… quel che è certo è che prima o poi porterà la sventura.
La casa sull’argine è un affascinante viaggio in mezzo alla storia italiana alla riscoperta di usi, modi e tradizioni.
Di generazione in generazione terremo il passo con Garibaldi, affronteremo inondazioni fino ad arrivare ai terribili anni di Piombo.
Non mancano elementi più legati al magico che forse potrebbero far storcere il naso a qualcuno, ma a me (v. anche Il sussurro delle api o Entroterra) qualche chiacchiera con gli spiriti e qualche miracolosa guarigione non mi indispettiscono, anzi…
Insomma un’ambientazione ricca e ben realizzata; stesso dicasi per i personaggi (ai quali è semplice affezionarsi anche in un paio di righe) anche se…
… è un peccato che qualcuno di loro si perda per strada, venendo magari solo nominato o accennato.
Mi sarebbe, invece, piaciuto sapere di più anche su di loro.
In conclusione, uno stile scorrevole e maturo accompagna una narrazione interessante e avvolgente.
