Titolo originale: A monster calls
Autore: Patrick Ness
Genere: Low Fantasy/Romanzo di formazione
Anno di pubblicazione: 2012
Titolo in Italia: Sette minuti dopo la mezzanotte
Anno di pubblicazione ITA: 2021 (nuova edizione)
Traduzione di: Giuseppe Iacobaci
Pagine: 233
Età di lettura: 12+
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
Il dolore è personale, è privato e ognuno ha il diritto di viverlo come ritiene meglio per sé… ma anche di affrontarlo.
Perché dal dolore non si sfugge.
Comunque è lì… pronto a non lasciarti tregua.
Sette minuti dopo la mezzanotte è il romanzo che Siobhan Dowd aveva iniziato prima di morire nel 2007; il compito di terminarlo è poi spettato a Patrick Ness.
Lo scrittore ci regala così un piccolo romanzo potente e profondamente doloroso.
La storia inizia con un incontro.
Il piccolo Conor si sveglia di colpo terrorizzato sentendo bussare alla finestra della sua cameretta.
Sono passati sette minuti dopo la mezzanotte.
Ma non c’è nulla oltre al terrore ingigantito dall’orribile incubo che lo tormenta quasi ogni notte.
Eppure…
Eppure forse qualcosa c’è, ma non sembra un mostro; ha più le sembianze di un albero.
E l’albero parla e propone un patto a Conor: nelle notti successive gli narrerà tre storie di quando il mondo aveva un tempo diverso e l’albero decise di camminare e intervenire nel mondo degli uomini.
Ma in cambio la creatura misteriosa vuole da lui una quarta storia, la più tremenda di tutte perché dovrà contenere una cosa: la verità.
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