Titolo originale: Robot Visions
Autore: Isaac Asimov
Genere: Saggio/Fantascienza
Anno di pubblicazione: 1990
Titolo in Italia: Visioni di robot
Anno di pubblicazione ITA: 2019
Traduzione di: Pietro Cavallari/Gianpaolo Cossato/Sandro Sandrelli
Pagine: 492
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
recensione a cura di Jack Aubrey
Splendido, avvincente, avveniristico, folgorante sono solo poche parole che possono dare una limitata idea della genialità di questa antologia “Visioni di robot” di Isaac Asimov.
Però partiamo con ordine…
Quest’antologia pubblicata nel 1990, che ci viene proposta da ilSaggiatore, è divisa in due parti: la prima riguarda storie, racconti e processi in cui il protagonista – volente o nolente – si rivela essere un robot o comunque una persona molto vicina a esso.
La seconda parte, da non sottovalutare affatto, raccoglie invece sedici mini-saggi o riflessioni e speranze dell’autore sul futuro.
Chi non avesse ancora avuto modo di conoscere l’Asimov saggista, non si spaventi anzi… poiché anche da questi lavori traspare evidente l’enorme e smisurata capacità di questo autore.
Cinque libriccini, in verità, non bastano per descrivere la bellezza di questo libro.
Quindi ecco… a costo di risultare molesto o antipatico dico solo: leggetelo!
