Titolo originale: Light of Impossible Stars
Autore: Gareth L. Powell
Genere: Fantascientifico
Anno di pubblicazione: 2020
Titolo in Italia: Universi in Guerra
Anno di pubblicazione ITA: 2021
Traduzione di: Eleonora Antonini
Pagine: 297
Preceduto da:
– Focolai in Guerra
– Navi inn Guerra
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
recensione a cura di Jack Aubrey
La Trouble Dog, nave senziente della flotta della Squadra di recupero, continua la sua fuga dalla flotta avversaria, la ignominamente famosa Flotta di Lame.
Anche altri problemi inseguono la Trouble Dog e il suo spaurito equipaggio: una grave scarsità di carburante li sta minacciando e così la caduta della civiltà umana sembra inarrestabile.
Comunque forse non tutto è perduto.
Sal Konstanz, capitano della Trouble Dog, sta scommettendo tutto su un piano, o meglio un luogo ben preciso (=l’Interferenza), unico posto che spaventa o repelle la Flotta di Lame.
Ma il destino è uno strano percorso e su quello di Sal Konstanz appare una strana ragazzina con dei poteri strabilianti.
Riusciranno la macilenta Trouble Dog e Sal Konstanz ha difendere il genere umano, o quel che resta di esso, dalla Flotta di Lame e da un altro terrificante e terribile nemico?
Capitolo finale di Embers of War, Universi in Guerra è un libro estremamente scorrevole e bello: un incontro perfetto tra una trama stupenda e dei personaggi ben costruiti.
Sebbene sia l’ultimo in ordine, per me è stato il primo approccio a questa saga assolutamente magnifica e da recuperare.
Alcuni personaggi sono presenti nei due precedenti volumi, ma molti altri sono nuovi.
Gareth L. Powell riesce però nel difficile compito di riuscire ad affezionare il lettore ai personaggi – vecchi o nuovi che siano – in pochissime battute.
La trama segue la scia dei capitoli precedenti in linea generale quindi non c’è nessun problema a capire e comprendere le parti mancanti dei vecchi capitoli, grazie anche sempre alla chiarezza dell’autore.
Le ambientazioni sono descritte abbastanza bene, ma forse con la conoscenza di dei due capitoli precedenti migliorano.
Fin qui tutto bene, ma c’è un mezzo punto in meno alla perfezione del voto finale: perché?
Presto detto: la storia è narrata un po’ troppo in fretta: particolari, emozioni e molti interrogativi che si sollevano in questo capitolo, rimangono irrisolti o vengono eclissati in favore di una narrazione più snella e veloce, ma compromettendo – secondo me – un libro eccellente.
In conclusione consiglio calorosamente (anche se è estate) Universi in Guerra a tutti e consiglio Embers of war a chiunque dovesse ancora iniziare questa fantastica saga fantascientifica.
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