Titolo originale: Loba negra
Autore: Juan Gómez-Jurado
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2020
Titolo in Italia: Re bianco
Anno di pubblicazione ITA: 2022
Traduzione di: Elisa Tramontin
Pagine: 433
Preceduto da:
– Regina rossa
– Lupa nera
Attenzione spoiler se non hai letto i precedenti volumi della serie!
Ricominciamo proprio dal tremendo cliffhanger sul quale si era concluso Lupa nera: il rapimento di Jon Gutiérrez.
Ovviamente Antonia Scott elabora la strategia più giusta per recuperare il partner, ma non tutte le variabili sono prevedibili.
Insomma lo scontro finale ha inizio.
Re bianco è il capitolo finale della trilogia (pentalogia?) iniziata con Regina rossa.
Confermo quanto detto finora nelle precedenti recensioni: la storia scorre bene, intriga e regala ottimi momenti di suspence con un tono di scrittura frizzante e sarcastico al punto giusto che in generale apprezzo molto.
Alcuni momenti – per i miei gusti – sono un po’ teatrali, un po’ esagerati diciamo così, ma sicuramente perfetti per l’adattamento che arriverà prossimamente su Prime Video.
Nel complesso la storia è prevedibile e il finale si orienta verso una conclusione non troppo elaborata per le premesse che erano state fatte finora.
Del precedente capitolo, mi ero lamentata del ripetitivo “robusto, non grasso” attribuito a Jon (che un po’ va bene, poi diventa fastidioso). Qui devo rendere onore al merito perché la ripetizione è stata notevolmente ridimensionata a numeri più sopportabili.
Per concludere: nel complesso la serie è interessante e intrattiene regalando interessanti spunti nonostante la prevedibilità complessiva della storia e una certa stereotipizzazione nella caratterizzazione dei protagonisti.
