Titolo: When Hitler stole pink rabbit
Autrice: Judith Kerr
Genere: Romanzo
Anno di pubblicazione: 1976
Titolo in Italia: Quando Hitler rubò il coniglio rosa
Anno di pubblicazione ITA: 2021
Traduzione di: Maria Buitoni Duca
Illustrazioni a cura dell’autrice
Pagine: 285
Età di lettura consigliata: 10+
Seguito da:
– La stagione delle bombe
– A small person far away
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
Con la collana Bur memoria, arrivano quattro nuove edizioni di grandi ma dolorose storie (adatte anche a un pubblico giovane: 10+):
- Solo una parola, Matteo Corradini;
- Un sacchetto di biglie, Joseph Joffo;
- Quando Hitler rubò il coniglio rosa, Judith Kerr;
- Il bambino con il pigiama a righe, John Boyne.
Quando Hitler rubò il coniglio rosa è il primo della trilogia Out of the Hitler Time (in Italia sono editi, al momento, i primi due volumi della serie) ispirato all’esperienza personale dell’autrice che dovette fuggire dalla Germania a seguito dell’elezione di Adolf Hitler a cancelliere.
In questa edizione, le illustrazioni sono state curate dall’autrice stessa.
Con uno stile molto semplice adatto ai più piccoli, Kerr ripercorre i suoi anni da profuga che la portano a numerosi spostamenti con la famiglia dapprima in Svizzera, poi in Francia e Inghilterra.
Un punto di vista diverso rispetto a quello del campo di concentramento che invece troviamo in storie come Il bambino con il pigiama a righe, ma una testimonianza ugualmente importante.
Perché anche il partire, lasciandosi tutto alle spalle, richiede una grande dose di coraggio.
Confrontarsi con realtà sconosciute, dover ricominciare tutto da capo con scarsi mezzi (o senza niente) non è affatto facile così come non è lo ritrovarsi di fronte a inspiegabili comportanti di razzismo.
(n.b. essendo una trilogia, le vicende di questo primo volume proseguiranno in quel successivo)
