Titolo originale: Tower of the Dawn
Autori: Sarah J. Mass
Genere: Fantasy
Anno di pubblicazione: 2017
Titolo in Italia: La Torre dell’Alba
Anno di pubblicazione ITA: 2020
Traduzione di: Elisa Leonzio/Claudia Valentini
Pagine: 672
Preceduto da:
-Il Trono di Ghiaccio
-La Corona di Mezzanotte
-La Corona di Fuoco
-Regina delle Tenebre
-L’Impero delle Tempeste
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
recensione a cura di
Jack Aubrey
Sullo sfondo della guerra, Chaol (mano del re e ambasciatore di Dorian e Aelin) e Nesryn (capo delle guardie) si dirigono verso le terre del Gran Khagan, per un sostegno militare, per la possibilità di guarigione per il primo (rimasto paralizato in una precedente avventura) e per svolgere una missione segreta: trovare le chiavi che potrebbero fermare i Valg (i servitore di Erawan l’avversario dei suoi re) dal conquistare e distruggere il mondo.
Purtroppo arrivati scopriranno tristi notizie che renderanno il loro soggiorno, ma soprattutto la loro ambasceria, molto ardua.
Tra intrighi di corte e le continue interferenze da parte di oppositori e nemici, riusciranno i nostri eroi a convincere il Gran Khagan a schierare le truppe in loro sostegno e ha compiere e ha mantenere segreta la loro missione ?
Nonostante La Torre dell’Alba presenti una trama un po’ semplice e stringata per un libro di oltre seicento pagine, la Mass riesce a scrivere un buon volume che si mantiene in linea con il resto della saga.
Il ritmo della storia è abbastanza lento, ma mai noioso e verso la fine si ha un’accelerazione che comunque non lascia niente di irrisolto, spiegando le vicende da spiegare e lasciando il resto al prossimo volume.
I personaggi sono ben costruiti, ognuno ha i suoi punti individuali; anche se nelle prime pagine l’autrice presenta vari nuovi personaggi, diversi ma presentati in poco spazio non dando al lettore il tempo di abituarsi ai vari nuovi personaggi (escludendo i due nuovi protagonisti).
Comunque quasi tutti i nuovi personaggi verranno inquadrati (chi nelle prime pagine chi nel corso della storia) e attraverso le loro avventure impareremo a amarli e a affliggerci per le loro perdite.
Per quanto riguarda l’ambientazione spazia attraverso tutto il regno del Gran Khagan, città costiere e deserti, ma anche costruzioni antiche, montagne e territori nemici, inquadrandoli, evocandoli nella nostra mente come se li stessimo vedendo con i nostri occhi.
In conclusione il volume è un’ottima aggiunta alla serie, e se non hai letto i prequel ti invito alla totale lettura della serie di Sarah J. Mass, per conoscere il favoloso mondo da lei creato.
