È arrivato un enigma decisamente unico!
La mascella di Caino è un libro-puzzle da ricomporre per individuare l’ordine corretto dei paragrafi (sono 100 stampati casualmente), le sei vittime e i relativi assassini.
Le combinazioni possibili sono milioni e la sfida è decisamente complessa.
Il tutto nasce dalla mente di Torquemada, pseudonimo di Edward Powys Mathers (1892-1939), scrittore di enigmi, traduttore e critico letterario specializzato in recensioni di libri gialli.
La sua idea era di proporre enigmi complessi (non a caso scelse il nome di Torquemada, fondatore dell’Inquisizione spagnola) quel tanto da garantire una seria sfida per la mente e offrire poi grandi soddisfazioni per chi riuscisse nell’impresa.
La mascella di Caino nasce quindi così: un’intricata sfida intellettuale che vide la luce nel 1934.
In quel periodo solo 2 risolsero la sfida vincendo le 25£ messe in palio per il vincitore.
Poi però, come riporta The Guardian, la soluzione del puzzle-book si perse.
Solo tre anni fa, il mistero fu riproposto questa volta con un premio di 1.000£ (vinto da uno scrittore di commedie e ideatore di un programma radiofonico, John Finnemore, che ha impiegato quattro mesi e numerose ricerche per ricostruire la corretta soluzione).
Con la pubblicazione italiana, anche qui da noi Mondadori ha deciso di proporre un’iniziativa simile con in palio 500€ da usare in un Mondadori Store per uno dei vincitori che invieranno la soluzione corretta.
Trovi il modulo da compilare e le varie indicazioni all’interno del libro stesso; qui invece puoi leggere il regolamento completo dell’iniziativa (valida fino al 1° novembre 2022; aggiornamento 14/12/22: il vincitore è stato annunciato).
Saprai risolvere l’enigma di Torquemada?
(Io, per il momento, sono in altissimo mare 🙈)
Breve aggiornamento triste:
Ho tirato i remi in barca; la sfida è troppo complessa (per me) e richiede di ritagliarsi tempi importanti. Sono abbastanza convinta infatti che, per risolve il tutto, sia necessario concentrarsi unicamente su questo libro a lungo… cosa molto complessa da fare nella vita di tutti i giorni e compito un poco avvilente considerando che non riceveremo la soluzione.
Quindi ecco… complimenti per aver ideato un rompicapo così intricato, ma le sfide insolubili, estenuanti e frustranti non fanno per me. Preferisco più confrontarmi con qualcosa di umanamente comprensibile che mi regali un po’ di soddisfazione nel processo.