Il segreto sepolto. La confraternita delle streghe

Titolo originale: The Monarchs
Autrici: Kass Morgan e Danielle Paige
Genere: YA/Fantasy
Anno di pubblicazione: 2022
Titolo in Italia: Il segreto sepolto. La confraternita delle streghe
Anno di pubblicazione ITA: 2022
Traduzione di: Maria Concetta Scotto di Santillo
Pagine: 324

Preceduto da:
La Confraternita delle streghe

– Ho ricevuto una copia di questo libro –

Attenzione se non hai letto il primo volume della serie (La confraternita delle streghe), rischio spoiler!

Le Kappa sono pronte a ripartire.

Lasciati alle spalle i drammi e le rivelazioni del precedente capitolo, adesso è finalmente tempo di agire come normalissime studentesse preoccupandosi solo di mondanissimi eventi come l’organizzazione del ballo di primavera – magari giusto un pizzico di magia per impreziosire le decorazioni ma niente più!

La situazione però sfugge ben presto di mano: strani eventi colpiscono i Corvi sia come confraternita universitaria sia come singole studentesse.

Nessuno lo sa ancora, ma la vendetta sta arrivando

Meno accattivante del suo predecessore, Il segreto sepolto ci riporta all’interno della confraternita più femminile e più potente del campus.

Alternando sempre il punto di vista di Vivi e Scarlett, ci ritroveremo però a girare su punti già visti tanto che, in certe scelte, sembra quasi di fare un passo indietro rispetto a quanto era stato raggiunto nel primo volume.

Le love story delle protagoniste – non che siano mai state particolarmente articolate – ma si appiattiscono ancor di più su schemi e situazioni molto scontate e banali.

I nuovi “ingressi” tra i personaggi sono realizzati davvero molto male; buttati lì giusto perché necessari per poi risistemare la storia alla meglio e preparare così alla conclusione abbastanza insignificante.

Anche le “Monarche“, chiamate in causa nel titolo originale, hanno un ruolo davvero marginale, insulso e alquanto contraddittorio considerando che dovrebbero vigilare (?) sulle studentesse, la magia e i loro segreti.

Il clima di sorellanza – che era uno degli aspetti che più mi aveva fatto guardare positivamente alla storia – qui si sfalda senza nemmeno troppe spiegazioni (ok una parte è colpa della magia, ma il resto sembra solo una bella dose di ipocrisia); stesso dicasi per la magia che entra solo in veste di formulette ripetute (ma non è mica come in Streghe… okay… – a me comunque Streghe è sempre piaciuto un sacco) e utilissimi incantesimi per far apparire le cose più belle e ordinate.

Un secondo capitolo che non aggiunge davvero nulla alla storia, anzi come scrivevo si torna indietro su molti aspetti.

Che peccato!

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