Titolo originale: Sword of King.
Autore: José Luis Corral
Genere: Romanzo storico
Anno di pubblicazione: 2000
Titolo in Italia: El Cid. Il guerriero.
Anno di pubblicazione ITA: 2021
Traduzione di: Federica Sette
Pagine: 425
– Ho ricevuto una copia di questo libro –
recensione a cura di Jack Aubrey.
Rodrigo Dìaz de Vivar è il più famoso generale della storia spagnola ed è anche uno dei più discussi eroi spagnoli.
Infatti qualcuno considera le sue azioni come le gesta di un folle diavolo; mentre altri le considerano come le normali decisioni che un qualsiasi generale (del tempo) avrebbe approvato.
Nella seconda metà del XI secolo, l’idea di una Spagna unita era ancora lontana: piccoli staterelli cristiani e musulmani lottavano per mantenere il potere o per conquistarne altro sulla piccola penisola Iberica.
Queste sono le mirabolanti imprese di El Cid, un piccolo Infanzòn che riuscì a diventare signore di Valencia, fautore e macellaio di molti regni della penisola Iberica.
Quindi stringi l’elmo e con la lancia in resta cavalchiamo insieme a uno dei più grandi generali mai visti a questo mondo.
El Cid. Il guerriero è un volume molto strano; si pone come romanzo storico, ma si racconta più come un saggio.
È infatti impostato come una fittizia opera bibliografica redatta dal fido sottoposto Diego che parlerà senza reticenze né giustificazioni della vita e delle azioni del suo signore.
Protagonisti sono quindi fatti storici e acclarati che hanno segnato la vita del Cid, senza romanzare più di tanto sulla sua fama, vita o azioni.
Come romanzo storico purtroppo pecca sotto molti aspetti: la trama è estremamente lenta, soprattutto nella prima parte del volume, e i personaggi non storici sono molto macchiette.
Le ricerche approfondite, le note finali di José Luis Corral e la scrittura a biografia di Diego (in teoria, il “vero” scrittore di questa libro) creano un volume spaccato: non un romanzo perché elenca più i fatti che narrare una storia né non un saggio per via dell’interferenza di Diego (come l’intero capitolo sulla sua ricerca dell’amore perduto).
In conclusione EL Cid. Il guerriero è un buon romanzo, molto lento, ma che comunque consiglio agli appassionati di storia spagnola ed europea.
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